domenica 28 settembre 2014

Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile - 2

Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile.


Il Post di oggi ha come titolo:

Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile

Nella chiusura del Post1 dedicato al “Pensiero Agile” consiglio gli Imprenditori ad affidarsi a figure esterne all'Azienda perché non direttamente ed emotivamente coinvolte nelle attività aziendali.

La considero un’ottima soluzione per vedere, sentire, toccare e meditare sulle cose con una nuova logica, evidenziare le aree di miglioramento e decidere dove e come Agire con gli opportune implementazioni.

Aggiungo in merito un concetto relativo alle figure esterne.
- Il classico consulente, con la c minuscola, si presenta in Azienda con tutte le soluzioni teoriche e diventa parte dell’arredo avendo come interesse primario rimanere in Azienda il più possibile, vista la situazione attuale e le esigenze delle Aziende mi sembra una figura fuori posto.
- Il nuovo Consulente, con la C maiuscola, quello che definisco “Consulente Imprenditore” al servizio degli Imprenditori, a cui modestamente mi ispiro.
In Azienda ci rimangono il meno possibile danno direttive e metodo, poi tornano di tanto in tanto a verificare che le Persone abbiano fatto quanto concordato e applicato il metodo.

Lo scopo è rendere l’Azienda indipendente, il Sistema può essere controllato anche in remoto, ci sono altre Aziende che attendono il “Consulente Imprenditore” .



Cosa serve e viene chiesto alle Aziende in Cambiamento:

- La massima partecipazione e disponibilità, per poter condividere ed evitare di imporre le decisioni, ognuno deve essere attore protagonista nel cambiamento che lo riguarda.

- L’individualità al servizio del gruppo, ma anche il gruppo al servizio dell’individualità, concetto di Team con alla base fiducia e lealtà verso i colleghi
Il concetto deve essere 
Fidati ed Affidati” 
concetto a cui potrei dedicare un Post specifico, 
buona idea !

- La volontà è che le Persone lavorino secondo la loro esperienza, ma attraverso un’autonomia guidata, all’interno di procedure, tattiche e strategie pianificate e applicate con Azioni precise e mirate, sono scrupolosamente da evitare schegge impazzite fuori dal Team.


Fossimo ad un corso con un proiettore mi divertirei e farei divertire i presenti con una serie di giochini a stimolare la fantasia da cui poi trarre degli spunti interessanti e far meditare le Persone.

Soprattutto per condividere e magari cercare assieme sorridendo di vedere, sentire, toccare le possibili soluzioni e scoprire che dietro alla prima impressione spesso si celano molte altre interpretazioni.

Oppure una Persona da sola interpreta e arriva ad una soluzione che condivisa con gli altri, mettendo assieme teste diverse, porta a intuizioni diverse e questo ci permette un cambio e un ampliamento di prospettiva, prima impensato.

Questo per dire che in Team si possono vedere, ascoltare, apprezzare cose che da soli difficilmente avremmo intuito e trovato, perché con più teste si amplia la prospettiva, ovviamente quando il tutto è coordinato.

Ora che Vi ho stuzzicato un giochino lo devo proporre, 
che dite ? Proviamo J :

Elencherò in una prima colonna una serie di numeri, in una seconda colonna un’altra serie di numeri che sono uniti da una certa logica con quelli della prima colonna, manca un numero quello da trovare.
Cercate di trovare la logica e ditemi il numero mancante.
Semplice vero ? J 
          24     à     12
          12     à      6
          10     à      5
           8      à      4
           6      à      3
           4      à      ?

Bene, buon divertimento, provate da soli poi qualora possibile condividete con altre Persone

Tutto dipende dal punto di vista e dalla logica con cui guardate e pensate, da quante limitazioni vi date,

Non esistono limiti alla mente, se non quelli che noi stessi le imponiamo


Questi giochi sono significativi per far notare come spesso si possono trovare soluzioni diverse e innovative cambiando visuale, uscendo dal normale ragionamento che siamo portati a fare.
Per andare sul concreto la morale da trarre è che anche avendo sempre fatto una cosa in una certa maniera, osservandola da un altro punto di vista, ponendoci nuove domande, condividendola con un’altre Persone, si possono trovare soluzioni o migliorie mai immaginate prima.

Il lavoro che l’Azienda necessita fare è proprio questo, analizzare con spirito diverso e critico le attività svolte per verificare se sono migliorabili, evitiamo scrupolosamente di utilizzate questa frase limitante:

“Abbiamo sempre fatto così, ed è sempre andato bene”. L

Appunto per questo è arrivato il momento del Cambiamento e uscire da questo Pensiero limitante e proiettarci verso Obiettivi nuovi e stimolanti al passo con le esigenze del momento e alla Svolta che stiamo vivendo.

Al prossimo Post, sul Pensiero Agile, proseguiamo con il ragionamento e Vi svelerò il numero mancante del giochino.
Qualora sia troppo forte la curiosità contattami e con un grande sorriso condivideremo la soluzione. J

Buona vita

Angelo
331 3895772

lunedì 22 settembre 2014

Cambio di prospettiva

Cambio di prospettiva


Oggi scrivo una storia, che ho letto anni fa e che spesso leggo quando parlo dell'argomento "Cambio di prospettiva", tratto da “Le sette regole per avere successo” di Stephen Covey

Bene allora vado con la storia:

Una notte buia e tempestosa, una nave da guerra stava tornando al porto dopo una missione di addestramento.

Il mare era molto mosso e banchi di nebbia riducevano fortemente la visibilità, così che il capitano stava sul ponte per assicurarsi che tutto andasse bene.

Poco dopo il calare delle tenebre, la vedetta annunciò: 
“Luce a dritta !”

“E fissa o si muove a poppavia ?”, chiese il capitano. 

“Fissa, capitano !”, rispose la vedetta, il che significava che la nave era sulla rotta di collisione !

Il capitano ordinò al segnalatore:
“Segnali alla nave: 
“Siamo sulla rotta di collisione, vi consigliamo di modificare la vostra rotta di 20 gradi””.

Giunse un segnale di risposta:
“Consiglio voi di modificare la rotta di venti gradi”.

Il capitano disse:
“Mandi questo messaggio, io sono un capitano, modificate la rotta di venti gradi”.

Arrivò la risposta:
“Sono un marinaio di seconda classe, consiglio voi di cambiare la rotta di venti gradi!”

Il capitano, arrabbiato, urlò il comando:
“Io sono una nave da guerra, cambiate la rotta di venti gradi!”

Il segnale luminoso di risposta fu:
“Io sono un faro !”

Questo è uno spostamento di prospettiva !
Quella brevissima informazione “io sono un faro !” modificò immediatamente il punto di vista del capitano.

Potremmo dire che lo mise in grado di vedere le cose in un nuovo modo !

Ho trovato un bel filmato sempre in merito all'argomento "Cambio di prospettiva"


E tu sei disposto a virare di 20° o vai a sbattere contro gli scogli del faro ?
Sei disposto a vedere, sentire, toccare, avere sensazioni da un nuovo punto di vista, di ascolto e provare nuove emozioni ?

Qualora tu non sia disposto almeno fai come snoopy :)


Buona vita

Angelo
331 3895772

domenica 14 settembre 2014

IO Voglio - 2

IO Voglio


Voglio è decisamente diverso da vorrei !


Voglio essere me stesso.


Voglio cogliere ogni attimo


Voglio non mollare mai

Angelo
331 3895772




Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile - 1

Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile.


Il Post di oggi ha come titolo:

Vivere l’Azienda Imparando il Pensiero Agile

Nel titolo sono inserite delle parole importanti che permettono di entrare subito nella logiche che voglio esprimere ed approfondire.

  - Vivere, vuol significare essere vivi, sentirsi parte dell’organizzazione, partecipi al suo sviluppo, per il raggiungimento degli Obiettivi; 

il contrario di subire e vivere in maniera passiva la vita aziendale.

  - Azienda, il cuore dell'economia, Imprenditori che creano prodotti e posti di lavoro, un grande patrimonio oggi in enorme Cambiamento.

  - Imparare, ci sono molti luoghi comuni in merito, "non si è mai finito di imparare, c’è sempre qualcosa da imparare" "chi pensa di essere arrivato è all'inizio della fine". 

Avendo sempre fatto in una certa maniera non è detto che non si possano imparare delle novità e migliorare. 

A volte si può dire che nella società attuale, soffriamo di “mancanza di ignoranza” come dice Paolo Rossi il comico. 
Ignoranza non è una brutta parola, significa ignorare non essere a conoscenza, quindi se siamo consapevoli di questo abbiamo sempre dei margini di miglioramento.

  - Pensiero, “i pensieri diventato cose” ”noi siamo quello che abbiamo pensato” le grandi idee e scoperte sono sempre partite da dei pensieri, nati nella testa delle Persone.



I Pensieri si diventano Idee, le Idee fanno nascere Obiettivi, gli Obiettivi si trasformano in Risultati.

Il cervello è diviso in 2 emisferi Dx e Sx, vi è mai capitato di avere un’idea e immediatamente pensare che è una cosa stupida e averla lasciata andare ? 
L’idea è arrivata dal Dx il creativo e subito il Sx il razionale ha sparato all'idea facendola morire. 
La prossima volta scrivete l'idea prima che venga eliminata, potrebbe in futuro tornarvi molto utile.

  - Agile, è la parola adatta per definire le cose che avvengono con semplicità e naturalezza, senza intoppi in modo fluido, veloce e flessibile. 
Questa sensazione deve essere presente in tutti i processi aziendali, per arrivare ad essere agili bisogna aver fatto del buon allenamento e una buona preparazione.


Molte Aziende oggi sentono un bisogno di una revisione e di una riorganizzazione, dovuta alla sensazione che l’attuale struttura non possa sopportare i necessari Cambiamenti richiesti dalla Svolta che stiamo vivendo.
Quindi partendo dal buon lavoro fotto, si rende necessario analizzare e trovare i margini di miglioramento, implementare nuove attività per sopperire ad eventuali lacune dove necessario.

Si rende necessario mantenere e se possibile aumentare la crescita aziendale, facendo crescere parallelamente la struttura aziendale in modo da poter affrontare la sfida, consapevoli e pronti a sfruttare ogni opportunità, in un mercato sempre più concorrenziale e in evoluzione.

L'Obiettivo, la meta, se vogliamo il Sogno è di trasformare le attività aziendali secondo una nuova logica di coinvolgimento e di motivazione di tutto il Personale, abbinato alla stesura di appropriate procedure, alla definizione delle responsabilità, completato con la verifica che gli strumenti e le attrezzature siano appropriate, in modo da rendere l’Azienda più efficace ed efficiente nel soddisfare i bisogni di acquisto dei propri Clienti.

Per realizzare questo Obiettivo, le Aziende devono con coraggio fare un cambio di prospettiva passando al Pensiero Agile, concetto di cui scriverò una serie di post.
Sarebbe inoltre consigliabile per le Aziende o meglio per gli Imprenditori affidarsi a figure esterne all'Azienda perché non direttamente ed emotivamente coinvolte nelle attività aziendali.
Questa può essere un’ottima soluzione per vedere, sentire, toccare le cose con un’altra ottica e logica per evidenziare le aree di miglioramento per poi decidere dove e come agire con gli opportuni interventi.


Angelo
331 3895772

giovedì 11 settembre 2014

Programmazione Neuro Linguistica PNL

Programmazione Neuro Linguistica PNL

In sintesi attraverso l'uso di una Mappa Mentale


PNL è una "parola" molto usata da qualche anno, almeno tra quelle Persone che hanno deciso di intraprendere un percorso di Crescita Personale e che hanno capito quante potenzialità nascoste abbiamo nella nostra fantastica Mente.

PNL è una scienza che studia i comportamenti delle Persone di successo, partendo dai comportamenti vincenti identificandone i modelli per trarne delle tecniche pratiche da emulare. 
Il protagonista rimane sempre la singola Persone, con le sue doti e con la sua volontà di cambiare e la sua proattività

Nessuno al di fuori di te può cambiare quello che provi dentro, perché sono le tue decisioni e come reagisci agli eventi della vita a determinare il tuo destino. 

"La mappa non è il territorio" è uno dei concetti base della PNL secondo la quale, la tua rappresentazione interiore della realtà non riproduce esattamente la realtà, ma è solo un'interpretazione filtrata attraverso le tue credenze e i tuoi valori personali. 

Questa interpretazione la puoi modificare a tuo vantaggio, per rendere più serena e felice la tua esistenza. 

Quello che la PNL insegna è che ognuno di noi può cambiare la sua vita in un istante, abbandonare i suoi limiti in un attimo, con la sola forza di volontà. 

Aiuta a concentrarsi sui propri obiettivi creando nella propria Mente una rappresentazione visiva, uditiva e sensoriale della persona che vogliamo diventare. 

Per avere una vita piena e gratificante, sia nella vita privata che sul lavoro, è fondamentale credere in se stessi e coltivare un sistema di convinzioni adeguato. 

In altre parole, devi avere massicce dosi di Autostima 
La PNL ti può insegnare a costruirti un'immagine positiva di te stesso, riconoscere le tue potenzialità, valorizzare i tuoi punti di forza e scoprirne di nuovi. 


Buona Crescita Personale

Angelo
331 3895772

martedì 9 settembre 2014

IO Voglio - 1

IO Voglio


Voglio è decisamente diverso da vorrei !

Voglio essere me stesso.
Voglio portare armonia ed equilibrio in ogni ambiente.
Voglio fare sentire bene le Persone.
Voglio riuscire a piangere e dedicare più tempo a ridere.
Voglio sorridere perché costa zero e fa bene al mondo.
Voglio accettare l’universo per quello che è, senza giudicare.
Voglio andare verso, evitare di scappare da ...
Voglio sognare e farmi guidare dai miei sogni verso i miei obiettivi.



Voglio sognare in grande perché costa lo stesso sforzo che sognare in piccolo.
Voglio custodire cose e idee tenendole in ordine per chiunque possa averne bisogno.
Voglio imparare ogni anno una nuova competenza.
Voglio divertirmi lavorando e non essere costretto a lavorare solo per il denaro.
Voglio vivere con meno rischiando di più.
Voglio essere concentrato sulle cose che mi riguardano direttamente e perfettamente focalizzato sul momento presente, l’unico che mi compete.
Voglio essere qui ed ora



Voglio credere di potercela fare sempre, come la fogliolina che per raggiungere la luce riesce a spaccare l'asfalto, ma lei ignora che impossibile.
Voglio essere sincero e deciso, abbandonando qualsiasi esitazione o incertezza.
Voglio vedere luoghi nuovi e assaggiare sapori mai sentiti.
Voglio conoscere facce molto diverse e aprirmi di più con quelle che conosco bene.
Voglio essere consapevole di tutto ciò che è inspiegabile con la mente, rispettando il mistero.
Voglio imparare ad occuparmi degli altri a partire dalle persone vicine.
Voglio curare l'arte dell'andare sempre avanti.
Voglio agire più velocemente dedicando meno spazio alla valutazione dei rischi.
Voglio una concezione circolare del tempo.
Voglio sfruttare fino all'ultimo gli 86400 secondi di vita che mi sono concessi ogni giorno.
Voglio volare, navigare, immergermi, scivolare con naturalezza.
Voglio lottare per uno scopo.
Voglio essere proattivo condizionare gli eventi della vita e impedire che siano loro condizionarmi.
Voglio sentirmi responsabile delle mie azioni, non delle conseguenze.
Voglio essere grato e ricordarmi ogni mattino di ringraziare per il nuovo giorno che mi è stato regalato.



Voglio fare delle mia vita un audace avventura.
Voglio amarmi e rispettarmi per quello che sono, tralasciando quello che gli altri pensano di me.
Voglio ricordarmi che io sono "il più grande Miracolo del mondo"
Voglio semplicemente essere…

Angelo
331 3895772